AL MARE CON LA MINDFULNESS

🌊 Ci sono solitamente due scenari che ci vengono in mente quando pensiamo al mare:
☀ quello ideale di noi seduti sul bagnasciuga di una spiaggia dalla sabbia bianca al tramonto, cullati dal suono delle onde
🏖 poi quello reale di noi su una spiaggia affollata, rumorosa, caldissima e con il telefono che suona continuamente.

🧘‍♂️ Si potrebbe pensare che il primo sia lo scenario ideale per meditare e forse effettivamente lo sarebbe se non fosse che non è quasi mai corrispondente al nostro effettivo scenario estivo, che è il migliore degli scenari possibili in cui possiamo praticare essendo quello in cui ci troviamo, nel qui e ora.

📍 Ecco allora qualche punto per poter praticare la mindfulness anche e proprio in una circostanza in cui c’è tutto da accogliere così com’è, senza giudizio, osservandoci e godendoci la bellezza, a volte caotica, del momento presente:

  1. Siediti e chiudi gli occhi;
  2. Senti la sensazione della sabbia sotto i piedi, del calore del sole o altre sensazioni fisiche che stai sperimentando nel qui e ora;
  3. Porta la tua attenzione sul respiro;
  4. Presta attenzione ai suoni che senti intorno a te come il rumore delle persone intorno a te, il suono delle onde del mare, dei ragazzi che giocano a pallone in acqua, accogliendo ciò che senti e ciò che emerge dentro di te, con l’atteggiamento della mente del principiante, con curiosità e senza giudizio;
  5. Se ti distrai, riporta con gentilezza la mente ai suoni o al respiro.
  6. Quando vuoi, riapri gli occhi e nota come è stata questa pratica per te e come ti senti ora.

Se preferisci una pratica informale, allora puoi fare una camminata consapevole in riva al mare o sul litorale (per saperne di più ti invito a leggere il post di mercoledì scorso della dott.ssa Perrotti).

Fateci sapere come è andata!

Dott.ssa Mantovani Margherita