Come trovare le parole giuste per rispondere alle domande dei nostri bambini:
📍 ”Da dove vengo?”
📍 “Come mai mia sorella è nella pancia della mamma?” 🙋🏼🙋🏼‍♂️ Le domande che i figli pongono sono dettate dal bisogno di conoscenza.
Si tratta spesso di interrogativi spontanei, indotti da un discorso con un amichetto o da una conversazione ascoltata per caso ma in genere si tratta di una curiosità sul mondo che per permettere ai piccoli di diventare grandi deve essere soddisfatta! Come favorire una comunicazione efficace su questi temi?
Ecco per voi qualche spunto pratico!

1️⃣ Rispondere alle loro domande in maniera semplice, informale e diretta adattando il linguaggio all’età del bambino.

2️⃣ ❌ Evitare frasi come “Non sono cose che ti riguardano” ma, al contrario, affermare la propria disponibilità a rispondere alle domande!

3️⃣ Possiamo svelargli il mistero dell’amore utilizzando un linguaggio ANALOGICO, ovvero spiegando ai nostri figli ciò che non conoscono ancora o che conoscono in modo incompleto confrontandolo con una realtà che conoscono.
➡️ Ad esempio spiegare al bambino che il fratellino si trova in una “tasca speciale” (analogia) dove anche lui è stato prima di nascere e che si chiama utero.

4️⃣ Se il bambino pronuncia una parola volgare invitarlo a sostituirla con un termine appropriato facendogli capire che va evitata la volgarità non l’argomento.

Ogni genitore ha le risorse per rispondere agli interrogativi del proprio figlio!💪🏻💪🏻

Quali domande vi hanno posto? Come vi siete trovati? Raccontateci la vostra esperienza, saremo lieti di rispondervi!

Dott.ssa Alessandra Uliano