Oggi vorremmo parlarvi della relazione tra sonno e stress. Quando parliamo di stress, a livello fisiologico, non si può non parlare del cortisolo! Questo perché il cortisolo è un ormone prodotto quotidianamente dal nostro corpo e che ha come funzione principale quella di prepararci alla gestione dello stress. Sapientemente viene prodotto in quantità elevata nelle prime ore del mattino per poi scendere al minimo la sera.
Tale ormone, avendo la funzione di prepararci ad affrontare tutte quelle situazioni che percepiamo come minacciose o pericolose per il nostro benessere/equilibrio psicofisico, si attiva anche ogni qualvolta ci troviamo ad affrontare situazioni che ci preoccupano, spaventano o provocano ansia.
Uno studio del 2018 ha evidenziato inoltre che alti livelli di cortisolo si legano anche a determinati stili di pensiero quali: pensieri negativi e ripetuti su eventi passati, previsioni negative/catastrofiche sul futuro in relazione a eventi stressanti attuali.
Arrivati a questo punto forse vi starete chiedendo cosa c’entra il cortisolo con il sonno.Quando il livello di stress è molto elevato, la produzione di cortisolo può raggiungere livelli tali da perdere i suoi naturali cicli circadiani (alto picco la mattina e basso la sera), e quindi arriva ad accumularsi anche nelle ore serali.Tale accumulo ha un legame fondamentale con i meccanismi di addormentamento e mantenimento del sonno. Cosa fare allora?
Esistono alcuni piccoli accorgimenti che ci possono aiutare a gestire lo stress e abbassare i livelli di cortisolo: 1. Praticare regolarmente attività meditative come la mindfulness (SEGUI LA NOSTRA RUBRICA DEL MERCOLEDI): ti riporta al momento presente e favorisce la capacità di resistenza allo stress dal punto di vista fisico, emotivo e cognitivo
2. Cercare il supporto di persone a noi care: l’ormone dell’ossitocina rilasciato in queste relazioni ha un impatto positivo sullo stress e riduce i valori del cortisolo.
3. Praticare attività fisica leggera per 20-30 min 3 volte a settimana: il rilascio delle endorfine contrasta la produzione del cortisolo. Fonti:
- “Stress e disturbi del sonno: dagli aspetti neurobiologici alla clinica” M.Guazzelli, A.Gemignani
- “Stress e insonnia” C.Mencacci, G.Cerveri, L.Volonteri
- “Interactions of momentary thought content and subjective stress predict cortisolo fluctuations in a daily life experience sampling study” R.Linz, T.Singer, V.E