Essere presenti in una determinata situazione permette di connetterci profondamente con gli altri; molte volte abbiamo difficoltà ad apprezzare il momento presente e la nostra mente è focalizzata sulla prossima cosa da fare, la prossima paura da evitare, il prossimo problema da risolvere e spesso non ci godiamo il dono del presente.

Vi propongo due esercizi di “consapevolezza” da fare durante la giornata, che possono aiutarci a fare un piccolo passo oggi e non domani, per godere di quello che stiamo facendo, dirigendo il nostro sguardo verso l’altro e instaurando delle relazioni, nonostante le difficoltà che spesso accompagnano le nostre giornate.

 

  • I ESERCIZIO: “Prova a dedicare 15 minuti a un esercizio di “consapevolezza” e annota ogni volta che ti capita di esprimere un giudizio, una valutazione o un’interpretazione su tutto ciò che colpisce la tua attenzione. Praticando questo esercizio, si può iniziare a notare con quanta frequenza emettiamo dei giudizi che non coincidono con la realtà osservata, riuscendo a imparare progressivamente non solo a non confonderli con la realtà, ma a non assecondarli”

 

  • II ESERCIZIO: “Fai caso, in una situazione nella quale ti capita di ascoltare qualcuno, se ti sta parlando di cose importanti o meno, di sé o di altro, e presta attenzione ai modi con i quali la tua mente cerca di distrarsi e alla tensione che si crea nel tuo corpo. Quindi riporta l’attenzione prima al tuo respiro e poi di nuovo alla persona che ti sta parlando, a ciò che ti sta dicendo, a come lo sta dicendo e al valore che ha per lei. Ogni volta che la tua mente si distrae o il tuo corpo ti manda segnali di agitazione, gentilmente riporta la tua mente al presente e alla persona con la quale stai parlando, scegliendo ogni volta intenzionalmente di stare lì con lei, in quel momento, e da nessun’altra parte”.

 

 

 

Bibliografia:

Mindfulness: Raggiungere la consapevolezza di sé, Emiliano Lambiase, Andrea Marino, edizioni San Paolo 2017